Molti Naturisti di Roma e del Lazio conoscono la spiaggia dell’Arenauta a Gaeta e la costa delle Scissure, nella baia tra Monte a Mare e Torre Scissure subito a nord della spiaggia dell’Ariana. Dalla strada Litoranea non si vede perché è protetta dalla roccia scoscesa.
La sabbia è fine e dorata e l’acqua trasparente rendono questo posto un vero angolo di paradiso. E’ stata uno delle prime spiagge naturiste del Lazio, nella seconda metà degli anni settanta, quando era raggiungibile soltanto dal mare o attraverso impervi viottoli. Non esistevano stabilimenti o strutture attrezzate, e arrivando dal mare si aveva l’impressione di capitare in un piccolo angolo di paradiso.
La sua inaccessibilità l’ha probabilmente protetta dalla speculazione. Ancora oggi resta uno dei rari tratti di costa veramente naturali e selvaggi, nonostante la lenta e progressiva invasione di “spontanee” attività di balneazione organizzata. L’apertura di veloci strade di collegamento l’ha resa più raggiungibile e quindi più affollata nei mesi estivi, ma ci sono dei periodi, che consigliamo, che lasciano godere la magia del luogo. I giorni migliori sono quelli di giugno, preferibilmente il sabato, ancor meglio un giorno feriale quando la spiaggia è quasi deserta ed è bello passeggiare sulla riva. Un altro periodo speciale è settembre: la costa protegge dal vento e il clima è caldo e accogliente. E’ possibile praticare il naturismo, anche nei mesi di luglio e agosto, accomodandosi all’estremità sud della spiaggia grande, di fronte all’enorme duna, che è la parte rimasta più selvaggia.
Nella parte iniziale, l’angolo Torre Scissura attrezzato con discese private, al centro la parte naturista e la discesa dei 300 gradini, e nella parte finale Villaggio balneare Papardò e L’Aeneas’ Landing.